Indice
Punti chiave
- Un team di ricercatori ha creato un sistema portatile che cura le ferite croniche tramite ozonoterapia.
- Negli Stati Uniti circa 6,5 milioni di persone soffrono di ferite croniche.
- Alcune condizioni preesistenti, come il diabete, possono causare ferite croniche.
- Se non vengono curate adeguatamente, queste ferite possono avere conseguenze pericolose, come l’infezione.
Negli Stati Uniti, circa 6,5 milioni di persone convivono con ferite croniche della pelle, spesso difficili da curare. Ma il 3 settembre, i ricercatori della Purdue University hanno annunciato lo sviluppo di un sistema portatile per la cura delle ferite, destinato alle persone che soffrono di ferite croniche resistenti agli antibiotici.
Poiché le ferite croniche sulla pelle sono soggette a infezioni batteriche, spesso non guariscono molto rapidamente. Sebbene gli antibiotici siano prescritti per le infezioni delle ferite, alcuni batteri diventano resistenti alla terapia antibiotica. Per questo motivo, il team di Purdue ha creato un’opzione di trattamento alternativa.
“Abbiamo creato un tipo di trattamento rivoluzionario per uccidere i batteri sulla superficie della ferita o dell’ulcera diabetica e accelerare il processo di guarigione”, ha affermato in un comunicato stampa Rahim Rahimi, PhD , uno dei creatori del dispositivo e professore associato di ingegneria dei materiali presso la Purdue University in Indiana.
Il nuovo dispositivo è portatile, il che lo rende un’opzione di trattamento potenzialmente più semplice per i pazienti con ferite croniche. E per funzionare, il dispositivo instilla l’aiuto di qualcosa chiamato ozonoterapia.
Cosa significa per te
Se tu o una persona cara avete una ferita che non guarisce correttamente, potrebbe essere cronica. Una ferita cronica può essere dolorosa e pericolosa, soprattutto se è infetta. Parla con il tuo medico in modo che possa aiutarti a stabilire un piano di trattamento. Il sistema portatile per la cura delle ferite sviluppato dal team Purdue potrebbe fornire un’altra opzione di trattamento praticabile in futuro.
Che cosa è l’ozonoterapia?
L’ozono è un gas incolore composto da ossigeno. Lo studio del team Purdue, pubblicato su Frontiers in Bioengineering and Biotechnology , ha scoperto che l’applicazione topica di ozono non solo distrugge i batteri della ferita, ma aiuta anche ad aumentare l’apporto di ossigeno alla ferita, accelerando il processo di guarigione.
In particolare, la FDA non supporta l’uso dell’ozonoterapia. Nel 2019, l’amministrazione ha considerato l’ozono un gas tossico senza applicazioni mediche utili. Tuttavia, uno studio del 2019 ha concluso che, per le ulcere del piede diabetico, l’ozonoterapia ha ridotto significativamente i tempi di guarigione rispetto alla normale cura del piede diabetico.
Di solito, i pazienti si recano in clinica per sottoporsi alla terapia con ozono. Tuttavia, questo trattamento di recente sviluppo apre la possibilità di ricevere la terapia con ozono a casa.
Come funziona il dispositivo?
I ricercatori hanno creato un dispositivo per la cura delle ferite basato su tre componenti principali:
- Una toppa per ferite realizzata in tessuto sintetico traspirante Rayon-Spandex
- Un dispositivo riutilizzabile alimentato a batteria
- Un cavo, collegato dal cerotto al dispositivo, che eroga la terapia all’ozono al sito di cura della ferita
Dopo sei ore di terapia all’ozono, i ricercatori hanno visto una riduzione superiore al 70% di S. epidermidis , un comune ceppo di batteri resistenti agli antibiotici. Hanno anche scoperto che il trattamento ha eliminato completamente P. aeruginosa , un altro comune batterio, senza causare alcun danno al tessuto circostante.
Come vengono solitamente trattate le ferite croniche?
“Innanzitutto, è importante determinare la causa sottostante per cui la ferita non guarisce”, spiega a Health Life Guide Azure Adkins, MD, chirurgo generale presso l’Austin Regional Clinic in Texas.
Afferma che una volta determinata la causa, come un’infezione o un flusso sanguigno scarso, potrebbe essere necessario apportare delle modifiche, come:
- Inizio o modifica della terapia antibiotica
- Controllo dei livelli di zucchero nel sangue
- Sottoporsi a una procedura vascolare per migliorare il flusso sanguigno alla ferita
A volte, la cura della ferita stessa può essere il problema. In questo caso, il supporto della famiglia e del caregiver è fondamentale. “Per i pazienti che vivono da soli e hanno poca mobilità, potrebbe essere importante che un’infermiera domiciliare o una clinica eseguano i cambi di medicazione in modo più coerente per garantire che la ferita guarisca correttamente”, afferma.
Fattori di rischio per le ferite croniche
“Alcuni problemi medici e fattori delle ferite predisporranno i pazienti a problemi di guarigione, il che porta a ferite croniche”, afferma Adkins. Afferma che questi fattori includono:
- Malattie cardiovascolari e vascolari periferiche
- Diabete
- Obesità
- Cattiva nutrizione
- Malattie respiratorie
- Fumo
Le ferite croniche colpiscono in modo sproporzionato gli anziani, in particolare quelli con mobilità limitata e pelle fragile. I tipi più comuni di ferite croniche sono ulcere venose e arteriose, ulcere diabetiche e ulcere da pressione. Di solito colpiscono le gambe e le aree ossee, come i talloni, il coccige e i gomiti.
Pericoli delle ferite croniche
Secondo Adkins, una ferita cronica infetta può portare a gravi complicazioni, tra cui:
- Necrosi
- Cancrena
- Perdita di tessuto
- Osteomielite (infezione ossea)
“Se si verificano queste complicazioni, potrebbe essere necessario ricorrere a procedure più invasive ed estreme per la gestione delle ferite, come il taglio del tessuto morto o addirittura l’amputazione”, afferma.
Il processo di guarigione di una ferita cronica può essere lungo e arduo, soprattutto se è infetta. Il sistema portatile per la cura delle ferite sviluppato dal team Purdue potrebbe fornire un’altra opzione di trattamento praticabile. Secondo il comunicato stampa, il team è attualmente alla ricerca di partner per continuare lo sviluppo del prodotto.