Il processo di diagnosi per qualcuno che ha a che fare con i sintomi del morbo di Parkinson può a volte lasciare il paziente e persino il suo medico frustrati a causa del ritmo lento della valutazione e dei molteplici test richiesti per confermare con sicurezza la presenza della malattia. Più comunemente, un neurologo cercherà specifici risultati dell’esame fisico che sono classici del morbo di Parkinson, come tremore a riposo o rigidità.
Tuttavia, i sintomi o i segni del morbo di Parkinson potrebbero non essere evidenti. Ad esempio, i tipi di tremori presenti potrebbero essere misti e suggerire diagnosi diverse. In casi inconcludenti come questi, l’operatore sanitario potrebbe raccomandare l’uso di un farmaco per immagini, chiamato DaTscan, e una scansione di tomografia computerizzata a emissione di positroni singoli (SPECT) per acquisire immagini del cervello. Leggi di più per saperne di più su DaTscan, sui casi in cui potrebbe essere prescritto e sul processo per sottoporsi a una scansione SPECT per diagnosticare il morbo di Parkinson.
Indice
Che cosa è un DaTscan?
Un DaTscan è un farmaco per imaging, chiamato anche Ioflupane I 123 o feniltropano, che agisce come tracciante radioattivo per i trasportatori della dopamina nel cervello. Questo farmaco è stato approvato dalla FDA nel 2011. Può aiutare a distinguere la diagnosi di tremore essenziale dalle sindromi di Parkinson, come il morbo di Parkinson o la demenza da morbo di Parkinson.
Il farmaco viene somministrato durante la scansione SPECT. Questa tecnica di scansione raccoglie immagini di una particolare area del cervello chiamata striato, un gruppo di neuroni (cellule nervose) nei gangli basali sottocorticali del proencefalo. Lo striato aiuta a facilitare il trasporto della dopamina.
DaTscan viene iniettato nel flusso sanguigno del paziente e alla fine circola nel cervello. Il tracciante si attacca a una molecola presente sui neuroni dopaminergici nello striato, chiamata trasportatore della dopamina (o DAT). Il paziente viene quindi sottoposto a una scansione SPECT che produrrà un’immagine dei terminali dei neuroni dopaminergici che rimangono disponibili nello striato.
Nei pazienti con diagnosi di morbo di Parkinson, o parkinsonismo (che si riferisce più in generale a una condizione che causa sintomi che influenzano il movimento come può fare il Parkinson), quest’area del cervello apparirà “oscura”. Ciò indica la perdita di cellule nervose contenenti dopamina all’interno del cervello, un segno distintivo della malattia.
A differenza di altri test di imaging, DaTscan con imaging SPECT valuta la funzione del cervello, piuttosto che la sua anatomia o struttura. Nella maggior parte delle tecniche di imaging utilizzate per visualizzare il cervello, come una tomografia computerizzata (TC) o una risonanza magnetica per immagini (RMI) , i pazienti con malattia di Parkinson che non hanno avuto un ictus o un tumore avranno scansioni normali. Tuttavia, DaTscan e SPECT visualizzano specificamente a quale capacità la dopamina viene utilizzata nel cervello.
Scopo del test
Nella diagnosi clinica standard del morbo di Parkinson, un neurologo cercherà quattro sintomi clinici cardinali :
- Bradicinesia (movimenti rallentati)
- Tremore (il cosiddetto “pill-rolling”, che si verifica a riposo)
- Rigidità (rigidità)
- Instabilità posturale (postura curva con andatura trascinata e rischio di cadute)
Una volta stabilito che un paziente presenta questi sintomi motori tipici del morbo di Parkinson, il medico prescriverà probabilmente una terapia dopaminergica . Questi farmaci, come carbidopa-levodopa, ropinirolo, pramipexolo o rotigotina, curano la perdita di dopamina. Una risposta positiva alla terapia è un segno di diagnosi corretta.
Tuttavia, questi risultati dell’esame neurologico possono a volte essere poco chiari. Ad esempio, alcune persone possono anche sperimentare tremore essenziale , che sono tremori che si verificano durante il movimento. Al contrario, il tremore associato al morbo di Parkinson tende a essere più lento, può sembrare come se qualcuno stesse rotolando una pillola nella mano a coppa e si verifica in particolare a riposo. Il DaTscan può essere utile in situazioni come queste quando i sintomi si sovrappongono.
Un operatore sanitario può anche raccomandare un DaTscan a un paziente interessato a opzioni di trattamento più intensive per il morbo di Parkinson, come l’inserimento di uno stimolatore cerebrale profondo (DBS) o altri interventi.
Diversi studi hanno dimostrato che l’uso di DaTscan ha un’accuratezza simile a quella di una diagnosi esclusivamente clinica nei casi di malattia di Parkinson in fase iniziale. La ricerca suggerisce anche un aumento generale della fiducia nella diagnosi tra i medici, che ha avuto un impatto anche sulla gestione clinica per circa il 58% dei loro pazienti.
Rischi e controindicazioni
Gli effetti collaterali più comuni associati all’uso di DaTscan includono quanto segue:
- Vertigini
- Mal di testa
- Bocca secca
- Fame
- Sensazione di pelle che formicola
- Prurito
- Eruzione cutanea
I potenziali effetti collaterali di DaTscan tendono a essere minimi e si attenuano poco dopo la conclusione del test. Esiste anche un rischio correlato all’esposizione alle radiazioni nella scansione SPECT, tuttavia, anche questo è minimo. DaTscan viene somministrato tramite iniezione, quindi esiste un rischio teorico di un’infezione più grave, o persino di una reazione allergica, nel sito di iniezione.
DaTscan e SPECT non sono raccomandati per chi ha ipersensibilità o allergie allo iodio. DaTscan non è una buona opzione per le persone con funzionalità renale o epatica ridotta. Le donne incinte o che allattano sono messe in guardia, poiché gli effetti sono sconosciuti e non sono stati valutati in uno studio di ricerca, ma queste popolazioni sarebbero comunque a basso rischio di malattia di Parkinson.
Prima del test
Se un DaTscan è il test appropriato per te, il tuo medico curante lo prescriverà a sua discrezione. L’iniezione di DaTscan e la scansione SPECT di accompagnamento solitamente si svolgeranno nel reparto di medicina nucleare o radiologia di un ospedale o in una clinica ambulatoriale.
Giorni prima di questo test, il tuo medico potrebbe chiederti di interrompere l’assunzione di determinati farmaci che potrebbero interferire con i risultati di DaTscan. In genere, i farmaci usati come terapie dopaminergiche possono continuare a essere usati. Tuttavia, specifici stimolanti dopaminergici che agiscono sul sistema nervoso centrale possono interferire con DaTscan e devono essere interrotti.
Il tuo medico potrebbe anche chiederti di aumentare l’assunzione di liquidi 48 ore prima del test per aiutare a proteggere i reni dal tracciante. Sarà anche meglio rimuovere tutti i gioielli metallici prima della scansione.
Durante il test
Almeno un’ora prima di somministrare il DaTscan, l’operatore sanitario ti somministrerà un farmaco che ridurrà la quantità di iodio radioattivo dal DaTscan che andrà alla tua tiroide. Il DaTscan verrà quindi iniettato nel tuo flusso sanguigno.
Probabilmente ti verrà chiesto di sdraiarti tranquillamente sulla schiena per circa 20 minuti durante la scansione SPECT. La macchina SPECT è grande e circolare e catturerà le scansioni del tuo cervello da sopra di te mentre ruota attorno alla tua testa.
Dopo il test
In genere, la DaTscan è una procedura ambulatoriale, quindi probabilmente sarai libero di tornare a casa dopo l’esame.
Dopo il DaTsan, il tuo medico potrebbe chiederti di continuare ad aumentare l’assunzione di liquidi per svuotare frequentemente la vescica per le prime 48 ore dopo la scansione, in modo da eliminare e rilasciare qualsiasi tracciante rimanente. Questo verrà scomposto naturalmente dal tuo corpo senza effetti persistenti.
Interpretazione dei risultati
Il tuo medico, o un neuroradiologo specializzato o uno specialista in medicina nucleare, valuterà le immagini della scansione SPECT. Nelle scansioni anomale, lo striato apparirà più scuro, indicando la perdita di neuroni dopaminergici, una firma del morbo di Parkinson.
Sebbene questa valutazione serva come test diagnostico alternativo per i soggetti con sintomi atipici, l’uso di DaTscan purtroppo presenta diverse limitazioni:
- Le scansioni DaT non sono in grado di distinguere il morbo di Parkinson da altri disturbi parkinsoniani neurodegenerativi o da altre diagnosi che incidono sui livelli di dopamina, come la paralisi sopranucleare progressiva (PSP) o la degenerazione corticobasale (CBD).
- Attualmente, i DaTscan non vengono utilizzati come test preliminari per lo screening del morbo di Parkinson e possono essere utilizzati solo dopo che sono già presenti i classici sintomi motori.
- Attualmente il test non viene utilizzato per indicare la progressione della malattia o per fornire informazioni aggiuntive che possano chiarire la risposta prevista alle terapie dopaminergiche.
- Le scansioni DaT non forniscono risultati quantitativi e le scansioni SPECT possono essere valutate solo a occhio nudo. La scansione può essere interpretata male, portando a una diagnosi errata.
Nonostante le limitazioni, diversi studi stanno scoprendo potenziali ruoli e benefici per l’uso di questo test. La ricerca suggerisce che in futuro l’uso di DaTscan nella fase precoce della diagnosi della malattia, prima dei trattamenti di terapia con dopamina, potrebbe essere sia conveniente sia fornire informazioni utili per i sintomi inconcludenti correlati al morbo di Parkinson.
Studi preliminari hanno mostrato possibili benefici nell’uso di DaTscan come strumento di screening nei pazienti con malattia di Parkinson presintomatica o in quelli con riscontri precoci, strettamente emiparkinsoniani (sintomi che interessano un lato), ma sono necessarie ulteriori ricerche per determinare i criteri per questo screening. Non esiste ancora un modo affidabile per determinare quali popolazioni sono a rischio di malattia di Parkinson e chi potrebbe trarre beneficio da un DaTscan come metodo di screening.
La ricerca attuale continua a studiare l’uso delle scansioni DaTscan e SPECT come metodi di screening secondario per le persone a rischio di sviluppare il morbo di Parkinson e come metodo di monitoraggio della progressione della malattia e della disfunzione dopaminergica striatale nei pazienti in cura per il morbo di Parkinson
Una parola da Health Life Guide
In alcuni casi, i sintomi o i segni del morbo di Parkinson possono essere fonte di confusione sia per il paziente che per l’operatore sanitario, con conseguente incertezza sulla diagnosi corretta. DaTscan utilizzato durante la scansione SPECT può essere una buona alternativa per aiutare ad alleviare questa confusione. Tieni presente che, come in qualsiasi esame medico, DaTscan può causare falsi positivi e falsi negativi. Tuttavia, DaTscan ha il potenziale per indirizzare sia te che il tuo operatore sanitario nella giusta direzione, ottimizzando la selezione delle opzioni di trattamento. Se ritieni che DaTscan possa essere una buona opzione per te, parla con il tuo medico per discutere il contesto clinico e la necessità del test per te.