I giardini terapeutici vengono utilizzati per aiutare le persone con malattie croniche e disabilità in una varietà di contesti. Alcuni dei luoghi in cui potresti vedere un giardino terapeutico includono strutture di riabilitazione professionale, case di cura e ospedali, nonché giardini botanici, vivai e prigioni. Il valore psichiatrico e fisico di questi giardini è stato notato nel corso della storia. Uno dei primi psichiatri a notare gli effetti positivi del giardinaggio sui pazienti con problemi di salute mentale è stato il dott. Benjamin Rush, che è stato uno dei firmatari della Dichiarazione di Indipendenza.
Indice
Definizione di un giardino terapeutico
Un giardino terapeutico, secondo l’American Horticultural Therapy Association, è “un ambiente dominato dalle piante, appositamente progettato per facilitare l’interazione con gli elementi curativi della natura. Le interazioni possono essere passive o attive, a seconda del design del giardino e delle esigenze degli utenti”. Alcuni tipi di giardini terapeutici includono giardini sensoriali, giardini curativi, giardini rigenerativi, giardini abilitanti e giardini abilitanti.
Benefici
Lavorare in un giardino offre molti vantaggi. Alcuni di questi vantaggi includono il contatto con la natura, l’interazione sociale e l’apprendimento di nuove competenze. A seconda della malattia o della disabilità, la terapia orticola può aiutare gli individui a sviluppare capacità motorie fini, una concentrazione più profonda, resistenza, coordinazione occhio-mano e un senso di indipendenza e controllo. Persone di tutti i livelli di abilità possono imparare a coltivare e prendersi cura delle piante e i giardini possono essere progettati in modo che siano accessibili a tutti.
La ricerca ha supportato gli sforzi per fornire questi giardini a una varietà di individui, come coloro che si stanno riprendendo da un intervento chirurgico. Secondo l’Università del Minnesota, “Roger Ulrich, professore e direttore del Center for Health Systems and Design presso la Texas A & M University, ha scoperto che guardare scene o elementi naturali favorisce il recupero dallo stress evocando sentimenti positivi, riducendo le emozioni negative, mantenendo efficacemente l’attenzione/l’interesse e bloccando o riducendo i pensieri stressanti. Quando guardavano la vegetazione anziché scene urbane, i soggetti del test mostravano tassi alfa inferiori che sono associati a un rilassamento vigile”.
Progettazione di giardini accessibili
I giardini progettati per l’uso terapeutico devono soddisfare determinati criteri per essere designati come accessibili. La pianificazione di un giardino può essere effettuata in collaborazione con un architetto paesaggista o un vivaista che conosca le normative statali e locali in materia di accessibilità. Oltre alle normative specifiche, nella pianificazione di questi giardini c’è molto di più. Dalla selezione delle piante ai colori, alle texture, alle fragranze e ai suoni (e occasionalmente al gusto), la preparazione può richiedere mesi per un piccolo giardino, fino a un anno o più per progetti più grandi.
Considerazioni sensoriali e attrezzatura
Durante la fase di progettazione del giardino, si dovrebbero affrontare considerazioni sensoriali. In primo luogo, per chi è stato progettato il giardino? Sarà per una popolazione specifica che ha difficoltà fisiche, mentali o emotive? Ad esempio, gli individui autistici avranno bisogno di un giardino ben organizzato che riduca al minimo la stimolazione, mentre un individuo su sedia a rotelle avrà bisogno di aiuole rialzate. Gli individui con problemi di vista possono trarre beneficio da campane o campanelle posizionate strategicamente nel giardino. Le esigenze degli individui che utilizzano lo spazio devono essere attentamente considerate prima che inizi la fase di costruzione e piantumazione.
Inoltre, l’attrezzatura che verrà utilizzata nella cura quotidiana del giardino deve essere orientata verso una popolazione disabile. Ad esempio, i rubinetti dovrebbero essere del tipo a leva e i set di attrezzi dovrebbero includere attrezzature modificate per disabili.
Attività
Un giardino terapeutico può essere utilizzato per una varietà di attività. Il giardino può essere utilizzato per residenti o gruppi specifici di individui, così come per i membri di una comunità. Possono essere offerti corsi che insegnano tecniche di giardinaggio, come la propagazione delle piante, il giardinaggio in contenitori e il giardinaggio delle erbe aromatiche. Il giardino può essere utilizzato per attrarre uccelli e farfalle, che a loro volta potrebbero attrarre individui della comunità che sono amanti della fauna selvatica.
Alcuni giardini possono essere utilizzati per insegnare una professione e i prodotti possono anche essere venduti. Il reddito risultante può essere utilizzato per contribuire a rendere il giardino un progetto autosufficiente.
Risorse per la terapia orticola
Le seguenti risorse offrono una vasta gamma di informazioni sulla pianificazione, progettazione e costruzione di un giardino per l’orticolturaterapia: