Anatomia e funzioni del sonno del nucleo soprachiasmatico del cervello

Cos’è il nucleo soprachiasmatico (SCN)? Scopri l’anatomia di questa regione cerebrale nell’ipotalamo e come l’SCN controlla i modelli di sonno e veglia del corpo, nonché la temperatura, il metabolismo e il rilascio di ormoni. Scopri cosa succede se l’SCN viene danneggiato e quali altri segnali possono diventare importanti.

Donna e cane che dormono nel letto

Immagini dell’eroe / Getty Images

Una parola sui ritmi circadiani

Esistono molteplici processi interni che sono influenzati esternamente dal nostro ambiente. La Terra ha una rotazione giornaliera di 23 ore e 56 minuti che fornisce modelli prevedibili di luce e temperatura, cibo e attività dei predatori. Attraverso l’evoluzione adattiva, questi modelli influenzano il metabolismo e il comportamento di quasi tutti gli organismi del pianeta, compresi gli esseri umani. Il termine circadiano descrive i cicli di circa 24 ore che vengono generati indipendentemente da queste influenze esterne. Negli esseri umani, alcuni dei processi interni cronometrati con precisione che possono persistere in isolamento includono:

  • Sonno e veglia
  • Metabolismo
  • Temperatura corporea centrale
  • Livelli di cortisolo
  • Livelli di melatonina
  • Altri ormoni

Esiste un’interazione tra l’orologio biologico interno e i segnali temporali esterni. Molti tessuti del corpo seguiranno uno schema circadiano, con il coordinatore primario che è un’area del cervello chiamata nucleo soprachiasmatico.

Che cos’è il nucleo soprachiasmatico dell’ipotalamo?

Il nucleo soprachiasmatico è situato in una regione anteriore del cervello chiamata ipotalamo . Contiene un gruppo di cellule nervose (o neuroni) che controllano il ritmo circadiano del tuo corpo. Il nucleo soprachiasmatico si trova in un’impronta superficiale del chiasma ottico, dove i nervi che si estendono da ciascun occhio al cervello si incrociano, e quindi è fortemente influenzato dall’input di luce.

Il ruolo del SCN nel sonno normale e nei ritmi circadiani

La luce è il regolatore predominante dei ritmi circadiani del corpo. Viene rilevata nell’occhio da recettori chiamati cellule gangliari retiniche intrinsecamente fotosensibili (ipRGC) che contengono il fotopigmento melanopsina. Esiste una connessione chiamata tratto retinoipotalamico che si estende dalla retina dell’occhio all’ipotalamo anteriore. All’interno dell’ipotalamo si trova l’SCN, il pacemaker centrale del corpo (o orologio maestro).

I disturbi del ritmo circadiano del sonno possono verificarsi quando si perde la sincronia tra il corpo e l’ambiente esterno. I modelli di sonno e veglia potrebbero non essere più in linea con le norme sociali. Queste condizioni includono:

Queste condizioni si verificano per molteplici ragioni. Alcune persone con fase di sonno ritardata sono geneticamente programmate per avere un disallineamento circadiano, con la condizione che si verifica in famiglia e inizia nell’adolescenza. Questi problemi possono essere aggravati da scelte di stile di vita, tra cui modelli di sonno irregolari o esposizione alla luce inadeguata o mal programmata. È anche possibile che una condizione degenerativa, un infortunio o altre cause contribuiscano allo sviluppo di un disturbo circadiano.

Quando il nucleo soprachiasmatico è danneggiato

Considerando il percorso dalla percezione della luce al SCN, è possibile che si verifichino danni in più punti. Le persone totalmente cieche, completamente prive della percezione della luce, possono sviluppare la Non-24. Nel contesto di condizioni degenerative come il morbo di Alzheimer, specialmente coloro che vivono in un istituto come una casa di cura, può svilupparsi un ritmo sonno-veglia irregolare. Anche traumi, ictus o tumori possono avere un impatto sul SCN e causarne la disfunzione.

Quando il pacemaker centrale del corpo è danneggiato e la sua funzione è compromessa, gli orologi periferici hanno perso il loro direttore. La tempistica del rilascio di ormoni, del metabolismo e di altri processi può essere disturbata. Ci sono alcune ricerche iniziali che suggeriscono che questo può contribuire a vari stati di malattia.

Altri segnali per la tempistica possono diventare importanti. Nei ciechi, può essere necessaria una bassa dose di melatonina la sera. In alternativa, può essere indicato l’uso di Hetlioz. La tempistica delle attività sociali, dell’esercizio fisico, dei pasti, della temperatura ambientale e dell’ambiente della camera da letto possono assumere un ruolo più importante nell’influenzare la tempistica dei processi interni.

Una parola da Health Life Guide

Se sei preoccupato di avere un disturbo circadiano, inizia parlando con uno specialista del sonno. Puoi esaminare i tuoi sintomi e scoprire trattamenti efficaci che ti aiuteranno a dormire meglio la notte e a sentirti meglio durante il giorno.

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