Le rughe, o rughette , sono linee, pieghe e solchi nella pelle. Si sviluppano come parte normale del processo di invecchiamento man mano che la pelle diventa più sottile, secca, più lenta a rinnovarsi e ripararsi e viene tirata verso il basso dalla forza di gravità. Nelle donne, i cambiamenti ormonali associati alla menopausa contribuiscono ulteriormente allo sviluppo delle rughe. Il numero e la gravità delle rughe possono essere influenzati da fattori legati allo stile di vita, tra cui l’esposizione al sole, il fumo e persino i movimenti facciali ripetuti, motivo per cui sono particolarmente evidenti sul viso, soprattutto intorno agli occhi e alla bocca.
Indice
Cause comuni
Nel corso della vita, la pelle è sottoposta agli impatti dell’invecchiamento, dell’esposizione al sole, dei danni dei radicali liberi, del fumo e dei movimenti ripetitivi dei muscoli facciali. Tutti questi fattori contribuiscono allo sviluppo delle rughe in vari gradi.
Invecchiamento
Con l’età la pelle subisce molteplici cambiamenti che contribuiscono allo sviluppo delle rughe:
- Le cellule della pelle si dividono più lentamente e lo strato intermedio della pelle, il derma , diventa più sottile.
- Il collagene e l’elastina, fibre proteiche presenti nello strato dermico che conferiscono alla pelle elasticità e forma, si allentano e si sfilacciano, causando la formazione di rughe sulla superficie cutanea.
- Il grasso diminuisce nel tessuto sottocutaneo che costituisce gli strati più profondi della pelle.
- La pelle diventa meno capace di assorbire e trattenere l’idratazione e le ghiandole sebacee producono meno sebo (olio), rendendo la pelle secca e peggiorando la comparsa delle rughe.
- Le creste reticolari, estensioni di tessuto che uniscono gli strati dermico ed epidermico della pelle, si appiattiscono, rendendo la pelle fragile e predisposta alla formazione di ferite da taglio e rughe.
- I vasi sanguigni ristretti inibiscono il flusso di sangue e ossigeno alle cellule della pelle, interferendo con il normale processo di riparazione della pelle.
- Con il passare del tempo, l’azione della gravità allenta la pelle, facendola cedere e accentuando la comparsa di linee e rughe.
- Nelle donne, il calo degli estrogeni che si verifica con la menopausa è accompagnato da una diminuzione del collagene che può raggiungere il 30%.
Movimenti facciali
Movimenti facciali ripetitivi, come corrugare la fronte, strizzare gli occhi e sorridere, causano la contrazione di piccoli muscoli facciali. Nel tempo, questi muscoli non si rilassano, rimangono contratti; questo, unito alla forza di gravità, contribuisce alle rughe. Queste variano da piccole linee che si estendono verticalmente dal labbro superiore (rughe del fumatore) a profonde fessure tra gli occhi (rughe della fronte) a pieghe naso-labiali, che si estendono dal lato del naso all’angolo della bocca (rughe della risata).
Fattori di rischio legati allo stile di vita
I cambiamenti cutanei legati all’età che causano le rughe sono inevitabili. Certi altri fattori contribuenti non lo sono.
Esposizione al sole
L’esposizione ai raggi ultravioletti (UV) del sole, sia UVA che UVB, è responsabile del 90% dell’invecchiamento precoce della pelle, o fotoinvecchiamento . La gravità del danno cutaneo causato dal sole è determinata dall’esposizione totale ai raggi UV nel corso della vita e dal colore della pelle (pigmento): più scura è la pelle di una persona, maggiore è la protezione naturale che ha dagli effetti delle radiazioni.
L’esposizione al sole colpisce gli strati della pelle in diversi modi. Danneggia le fibre di collagene nel derma e le fibre di elastina iniziano ad accumularsi a livelli anomali. Questo accumulo provoca la produzione di grandi quantità di enzimi chiamati metalloproteinasi. In genere, le metalloproteinasi riparano la pelle producendo collagene, ma i danni del sole causano il loro malfunzionamento e la rottura del collagene, con conseguente formazione di fibre chiamate “cicatrici solari”. Poiché la pelle ripete questo processo di ricostruzione imperfetto più e più volte, si sviluppano le rughe.
Radicali liberi
I radicali liberi sono molecole di ossigeno instabili che alterano la genetica di una cellula e causano rughe e danni alla pelle attivando le metalloproteinasi che scompongono il collagene. Le più piccole quantità di radiazioni UV , fumo o esposizione all’inquinamento atmosferico possono peggiorare questo danno.
Fumo
I fumatori tendono a sviluppare rughe premature e la loro pelle spesso appare notevolmente più vecchia di quella delle persone della stessa età che non fumano. Le sostanze chimiche nocive contenute nel tabacco danneggiano la pelle in vari modi, influenzandone elasticità, consistenza, colore e composizione chimica. Uno di questi è la produzione di metalloproteinasi in eccesso.
Inoltre, la nicotina contenuta nelle sigarette provoca il restringimento dei vasi sanguigni negli strati più esterni della pelle, limitando la quantità di sangue, ossigeno e nutrienti, come la vitamina A, che raggiungono e nutrono la pelle. Anche le cellule della pelle dei fumatori sono più lente a rigenerarsi.
Una parola da Health Life Guide
Dalle linee sottili ai solchi profondi, le rughe della pelle sono una parte inevitabile dell’invecchiamento. Alcune persone abbracciano, o almeno accettano, zampe di gallina, linee del sorriso e così via come emblemi di una vita ben vissuta. Altri no. Se rientri in quest’ultimo gruppo, probabilmente sei a conoscenza dei numerosi prodotti anti-invecchiamento per la pelle progettati per ridurre la comparsa delle rughe. Un approccio migliore per affrontare questi e altri segni dell’invecchiamento, tuttavia, è iniziare a prendere misure per prevenirli quando si è giovani. Mentre la maggior parte dei cambiamenti nella pelle che causano le rughe non può essere evitata, pratiche di vita come l’esposizione al sole senza protezione, il fumo, una dieta povera di nutrienti e la mancanza di idratazione possono contribuire all’insorgenza precoce delle rughe. Più sano è il tuo stile di vita in generale, più sarai in grado di prevenire le rughe e altri segni dell’invecchiamento.