Cos’è l’acufene?

L’acufene è un ronzio nell’orecchio, anche se lo descrivi più come un fischio, uno scoppiettio , un ronzio o un suono ruggente. In genere, solo tu puoi sentirlo e si verifica nonostante non ci sia alcun suono esterno presente quando si verifica. Ci sono diverse condizioni che possono causare questo sintomo, tra cui alcuni tipi di perdita dell’udito, esposizione prolungata a rumori forti, spasmi muscolari all’interno dell’orecchio, disturbi neurologici e altri problemi.

tipi di tinnito

Molto bene / Gary Ferster

Tipi e cause dell’acufene

Esistono due tipi principali di tinnito: tinnito soggettivo (il più comune) e tinnito oggettivo (il meno comune).

Tinnito soggettivo

Si ritiene che l’acufene soggettivo sia causato da un’attività nervosa anomala nella parte del cervello che elabora le informazioni sonore/uditive (chiamata corteccia uditiva).

In pratica, gli esperti sospettano che un qualche tipo di interruzione all’interno del percorso uditivo faccia sì che il sistema nervoso centrale percepisca in modo anomalo il suono quando non c’è, in modo simile alla sindrome dell’arto fantasma . 

Le condizioni più comuni associate all’acufene soggettivo sono:

  • Perdita dell’udito neurosensoriale legata all’età (presbiacusia)
  • Esposizione al rumore professionale
  • Esposizione a un farmaco ototossico (ad esempio, alcuni antibiotici, chemioterapie e farmaci antinfiammatori) 

Anche le condizioni che causano una perdita uditiva conduttiva, come l’accumulo di cerume , l’effusione nell’orecchio medio (accumulo di liquidi) e la disfunzione della tuba di Eustachio , sono associate all’acufene.

Ulteriori cause di tinnito soggettivo includono:

Molte cause dell’acufene sono correlate alla perdita dell’udito, tuttavia l’acufene non causa direttamente la perdita dell’udito. Piuttosto, in molti casi, l’acufene è una conseguenza della perdita dell’udito.

Tinnito oggettivo

Nel caso dell’acufene oggettivo, la persona sente un suono interno (un rumore proveniente da un vero e proprio processo fisiologico che si verifica vicino all’orecchio medio).  È interessante notare che il rumore dell’acufene oggettivo può talvolta essere udito dall’operatore sanitario che esamina l’orecchio del paziente.

Nel tinnito oggettivo, il rumore (spesso descritto come un suono pulsante) proviene da vasi sanguigni problematici, come un’arteria carotide affetta da aterosclerosi (accumulo di grasso) o una malformazione vascolare. 

A volte il rumore è causato da uno spasmo muscolare nell’orecchio medio.

Diagnosi

Per diagnosticare l’acufene, gli strumenti principali utilizzati sono un’anamnesi medica accurata e un esame fisico.

Storia medica

Per restringere il campo della diagnosi, il medico ti porrà alcune domande relative al tuo acufene.

Esempi di domande possono includere:

  • Puoi descrivere le caratteristiche specifiche del suono che senti (ad esempio, altezza, qualità, intensità)?
  • Stai riscontrando sintomi associati (ad esempio, perdita dell’udito, vertigini , mal di testa o dolore all’articolazione temporo-mandibolare)
  • Hai subito di recente un trauma alla testa o al collo?
  • Quali farmaci stai assumendo?
  • In che modo l’acufene influisce sulle tue attività quotidiane? Influisce sul sonno, sul lavoro e/o sulle attività personali?

Esame fisico

Durante l’esame fisico, il medico si concentrerà sulla valutazione della testa, del collo, degli occhi, delle orecchie e del sistema neurologico.

Ad esempio, durante l’esame dell’orecchio, il medico controllerà e rimuoverà eventuali accumuli di cerume per determinare se sono la causa del tuo acufene. Potrebbe anche auscultare i vasi sanguigni nel collo, nel torace e intorno alle orecchie con lo stetoscopio.

Test speciali

A seconda dei risultati dell’esame obiettivo effettuato dal medico e delle caratteristiche dell’acufene (se è persistente o associato a determinati sintomi), potrebbero essere consigliati uno o più test specialistici.

Alcuni di questi test includono:

  • Test uditivo completo, eseguito da un audiologo
  • Risonanza magnetica (RM) del cervello e dei canali uditivi interni (per il neurinoma acustico)
  • Test vestibolare (per la malattia di Ménière)

Trattamento

L’acufene può essere gestito tramite una varietà di tecniche. Il primo passo è trattare il problema di base (ad esempio, interrompere il farmaco offensivo o correggere la perdita di udito). Vengono quindi esplorati gli interventi che aiutano ad alleviare l’acufene e a ridurre al minimo l’impatto che questo sintomo ha sulla qualità della vita.

Correggere la perdita dell’udito

Correggere la perdita dell’udito con apparecchi acustici può alleviare o correggere l’acufene.  Se soffri sia di grave perdita dell’udito che di acufene, gli impianti cocleari possono aiutarti stimolando elettricamente l’orecchio interno.

Mascheramento dell’acufene

Un’altra tecnica utilizzata per trattare l’acufene è quella chiamata mascheramento dell’acufene.  Si tratta di una forma di terapia del suono che utilizza il suono per mascherare o “annullare” l’acufene.

Modifiche dello stile di vita

Poiché lo stress, i problemi di sonno e l’uso di stimolanti, come la caffeina, possono irritare l’acufene sottostante, è possibile incorporare nel piano di trattamento delle strategie per affrontare questi fattori esacerbanti. 

Terapia cognitivo-comportamentale

La terapia cognitivo-comportamentale, sia faccia a faccia con un terapeuta qualificato sia tramite una piattaforma web, può aiutarti a sviluppare capacità di distrazione e rilassamento, nonché strategie per aiutarti a pensare e reagire in modo diverso all’acufene. 

Farmaci

Non esistono farmaci approvati dalla FDA per il trattamento dell’acufene. A volte vengono usati vari antidepressivi per aiutare ad alleviare l’acufene, anche se le prove scientifiche a sostegno del loro beneficio rimangono inconcludenti. 

Terapie complementari

Sebbene vi siano molti resoconti aneddotici sull’uso di varie terapie complementari per curare l’acufene, come l’agopuntura e il gingko biloba, le prove scientifiche a sostegno dei loro benefici sono scarse.

Detto questo, è sensato prendere in considerazione l’inserimento di una terapia complementare nel proprio piano di trattamento. Se non altro, varie terapie come la pratica della meditazione consapevole, il biofeedback o altre tecniche di rilassamento possono migliorare la salute generale e aiutare a gestire lo stress di vivere con l’acufene.

Parla con il tuo medico per sapere quale potrebbe essere la soluzione migliore per te.

Una parola da Health Life Guide

Vivere con l’acufene può essere frustrante e fonte di ansia, e può influire negativamente sulla capacità di socializzare, lavorare e gestire le relazioni familiari.

Se tu o una persona cara soffrite di tinnito, rivolgetevi al vostro medico di base o a un otorinolaringoiatra (ORL). In questo modo potrete ottenere una diagnosi corretta e sviluppare un piano di trattamento scientificamente fondato e unico per le vostre esigenze.

Health Life Guide utilizza solo fonti di alta qualità, tra cui studi sottoposti a revisione paritaria, per supportare i fatti nei nostri articoli. Leggi il nostro processo editoriale per saperne di più su come verifichiamo i fatti e manteniamo i nostri contenuti accurati, affidabili e degni di fiducia.
  1. Møller AR. Tinnito neurosensoriale: la sua patologia e probabili terapieInt J Otolaryngol . 2016;2016:2830157. doi:10.1155/2016/2830157

  2. Dille MF, Konrad-Martin D, Gallun F, et al. Tassi di insorgenza di tinnito da agenti chemioterapici e antibiotici ototossici: risultati di un ampio studio prospetticoJ Am Acad Audiol . 2010;21(6):409-417. doi:10.3766/jaaa.21.6.6

  3. Vassiliou A, Vlastarakos PV, Maragoudakis P, Candiloros D, Nikolopoulos TP. Malattia di Meniere: ancora una malattia misteriosa con diagnosi differenziale difficileAnn Indian Acad Neurol . 2011;14(1):12-18. doi:10.4103/0972-2327.78043

  4. Algieri GMA, Leonardi A, Arangio P, Vellone V, Paolo CD, Cascone P. Tinnitus in Temporomandibular Joint Disorders: Is it a Specific Somatosensory Tinnitus Subtype ? Int Tinnitus J. 2017;20(2):83-87. doi:10.5935/0946-5448.20160016

  5. Saunders JC. Il ruolo della plasticità del sistema nervoso centrale nell’acufeneJ Commun Disord . 2007;40(4):313-334. doi:10.1016/j.jcomdis.2007.03.006

  6. Han BI, Lee HW, Kim TY, Lim JS, Shin KS. Tinnito: caratteristiche, cause, meccanismi e trattamentiJ Clin Neurol . 2009;5(1):11-19. doi:10.3988/jcn.2009.5.1.11

  7. Lusis AJ. AterosclerosiNatura . 2000;407(6801):233-241. doi:10.1038/35025203

  8. Roland PS, Smith TL, Schwartz SR, et al. Linee guida per la pratica clinica: impatto del cerume . Otolaryngol Head Neck Surg . 2008;139(3 Suppl 2):S1-S21. doi:10.1016/j.otohns.2008.06.026

  9. Wu V, Cooke B, Eitutis S, Simpson MTW, Beyea JA. Approccio alla gestione dell’acufeneCan Fam Physician . 2018;64(7):491-495.

  10. Jalilvand H, Pourbakht A, Haghani H. Apparecchio acustico o mascheratore per acufene: quale è il trattamento migliore per l’acufene indotto da esplosione? I risultati di uno studio a lungo termine su 974 pazienti . Audiol Neurootol. 2015;20(3):195-201. doi:10.1159/000377617

  11. Lee SY, Jung G, Jang MJ, et al. Associazione del consumo di caffè con l’udito e l’acufene sulla base di un’indagine nazionale basata sulla popolazioneNutrients . 2018;10(10):1429. doi:10.3390/nu10101429

  12. Beukes EW, Andersson G, Allen PM, Manchaiah V, Baguley DM. Efficacia della terapia cognitivo comportamentale guidata basata su Internet rispetto all’assistenza clinica faccia a faccia per il trattamento dell’acufene: uno studio clinico randomizzato . JAMA Otolaryngol Head Neck Surg . 2018 1 dicembre;144(12):1126-33. doi: 10.1001/jamaoto.2018.2238.

  13. Baldo P, Doree C, Molin P, McFerran D, Cecco S. Antidepressivi per pazienti con tinnito . Cochrane Database Syst Rev . 2012 12 settembre;(9):CD003853. doi: 10.1002/14651858.CD003853.pub3

  14. Arif M, Sadlier M, Rajenderkumar D, James J, Tahir T. Uno studio randomizzato controllato sulla meditazione consapevole rispetto alla terapia di rilassamento nella gestione dell’acufene . J Laryngol Otol. 2017;131(6):501-507. doi:10.1017/S002221511700069X

Letture aggiuntive

Di Jamie Berke


 Jamie Berke è un esperto di sordità e problemi di udito.

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Scroll to Top