La fibromialgia (FMS) e la sindrome da stanchezza cronica ( ME/CFS ) possono essere entrambe esacerbate da traumi fisici. È comune che le persone con queste condizioni siano particolarmente preoccupate quando affrontano un intervento chirurgico. Sono generalmente preoccupate che le loro condizioni possano riacutizzarsi in seguito, il che potrebbe complicare la guarigione.
Finora, abbiamo pochissime conoscenze basate sulla ricerca sull’impatto dell’intervento chirurgico su FMS o ME/CFS o su come i nostri sintomi influenzano il processo di recupero. Tuttavia, un paio di ricercatori hanno messo insieme delle raccomandazioni per noi basate sulla loro conoscenza delle condizioni e su ciò che hanno osservato nei loro pazienti.
Questi esperti sono la Fibromyalgia Information Foundation, fondata da ricercatori dell’Oregon Health & Science University, e il dott. Charles W. Lapp, fondatore dell’Hunter-Hopkins Center di Charlotte, nella Carolina del Nord, specializzato in FMS e ME/CFS.
I problemi specifici che potremmo affrontare dopo l’operazione sono numerosi. Ecco quelli che sono stati evidenziati dagli esperti menzionati sopra, oltre a un paio di altre considerazioni, e cosa puoi fare per ognuno di essi.
Indice
Dolore post-operatorio
Sia la FMS che la ME/CFS comportano iperalgesia , ovvero l’amplificazione del dolore. Ciò significa che è probabile che soffriamo di più dolore post-operatorio rispetto alla maggior parte delle persone e quindi di una maggiore debilitazione.
Soprattutto nella FMS, la semplice presenza di dolore chirurgico potrebbe scatenare un’acutizzazione dei sintomi. Ciò è dovuto alla sensibilizzazione centrale , ovvero all’ipersensibilità del sistema nervoso centrale, che si teorizza essere una caratteristica principale di queste condizioni.
Anche se dormirai e non sarai consapevole del dolore dell’intervento chirurgico in sé, il tuo cervello sarà comunque bombardato da segnali di dolore, ai quali probabilmente reagirà in modo eccessivo, il che può innescare una riacutizzazione dei sintomi.
Per contribuire a contrastare questo fenomeno:
- Chiedere di assumere antidolorifici oppiacei prima dell’intervento chirurgico per alleviare l’attivazione dei sintomi.
- Chiedi che venga utilizzato un anestetico locale a lunga durata d’azione sull’incisione.
Inoltre, le prescrizioni standard di farmaci antidolorifici post-operatori potrebbero non essere sufficientemente efficaci o non consentire un numero sufficiente di ricariche per accompagnarti durante la convalescenza.
Cosa puoi fare:
- Verifica se è possibile ricorrere a una pompa PCA, che ti consente di controllare in modo sicuro i tuoi antidolorifici.
- Richiedi antidolorifici più forti del solito, sia per la degenza ospedaliera che per la convalescenza a casa, e richiedi una o due ricariche extra.
Il tuo medico curante potrebbe non essere disposto o in grado di soddisfare tutte queste richieste, ma tutto ciò che può fare in tal senso potrebbe aiutarti a superare la convalescenza in forma migliore.
Stiramento muscolare dovuto al posizionamento
Durante l’operazione, il tuo corpo potrebbe essere messo in posizioni che potrebbero iperestendere o sforzare determinati muscoli. Ad esempio, il tuo braccio potrebbe essere allungato sopra la testa o di lato per ospitare una flebo.
Ecco alcuni suggerimenti per alleviare questo problema:
- Chiedere di posizionare il braccio della flebo vicino al corpo, se possibile
- Chiedere se durante la procedura verrà inserito un tubo endotracheale nel naso o nella bocca e, in tal caso, chiedere di indossare un collare morbido per ridurre il rischio di iperestensione del collo
Tieni presente che, a seconda della natura dell’intervento chirurgico, alcune soluzioni potrebbero non essere possibili.
Deplezione cellulare
Alcune ricerche hanno scoperto che i sintomi della fibromialgia possono talvolta dipendere da bassi livelli di magnesio e potassio nelle cellule, che potrebbero causare ritmi cardiaci anormali durante l’anestesia.
Le soluzioni a questo problema includono:
- Controllare attentamente i livelli di magnesio e potassio nel siero prima dell’intervento chirurgico, in modo da avere il tempo di aumentarli se necessario.
- Affrontare eventuali carenze attraverso dieta e integratori
- Assicurarti di assumere abbastanza magnesio e potassio dopo l’intervento chirurgico
Disidratazione
Hunter-Hopkins afferma che bassi volumi di plasma e altre caratteristiche della ME/CFS potrebbero indicare la necessità di idratarsi prima dell’intervento chirurgico. La disidratazione potrebbe causare problemi di sincope vasovagale (capogiri e svenimenti correlati alla bassa pressione sanguigna).
La soluzione a questo problema è chiara:
- Assicuratevi di essere ben idratati prima dell’intervento.
- Assicurati di rimanere idratato dopo l’intervento chirurgico.
Reazioni ai farmaci
Le persone affette da queste patologie sono spesso sensibili ai farmaci, tra cui l’anestesia e i miorilassanti che possono essere utilizzati durante l’intervento chirurgico.
Alcune persone ritengono che il miorilassante succinilcolina possa causare mialgia postoperatoria (dolore muscolare). Questi problemi potrebbero potenzialmente complicare la tua convalescenza.
Per evitare questo potenziale problema:
- Parla con il tuo medico dei farmaci che potrebbero darti fastidio, comprese eventuali allergie, sensibilità ed effetti collaterali noti.
- Discutete insieme a noi quali farmaci potrebbero essere più adatti a voi per ridurre il dolore post-operatorio.
- Se soffrite di allergie a farmaci, chiedete se verrà utilizzato un anestetico che rilascia istamina e discutete delle possibili alternative.
Interruzione di farmaci e integratori
Molti di noi con FMS e ME/CFS contano su farmaci da prescrizione e integratori alimentari per gestire i nostri sintomi. A seconda della natura dell’intervento, potrebbe esserti chiesto di interrompere alcuni o tutti i tuoi farmaci e integratori.
Interrompere i trattamenti può essere spaventoso perché potrebbe comportare una recrudescenza dei sintomi prima dell’intervento chirurgico.
Non c’è molto da fare in questo caso: se ti viene detto di smettere di prendere alcune cose, è per proteggere la tua salute.
Per ridurre al minimo i problemi:
- Parlate con il vostro medico il prima possibile sui farmaci e sugli integratori che state assumendo e se sarà necessario sospenderli prima dell’intervento e se sarà necessario un periodo di svezzamento.
- Scopri quanto tempo dopo l’intervento puoi ricominciare ad assumere sostanze.
- Se possibile, cerca di alleggerire i tuoi impegni durante il periodo in cui non prendi i farmaci prima dell’intervento, in modo da sottoporre il tuo corpo a meno stress.
Altri problemi: apnea notturna
Nessuno dei due gruppi di esperti lo menziona, ma la ricerca dimostra che sia la FMS che la ME/CFS sono associate all’apnea notturna ostruttiva, che causa l’interruzione della respirazione durante il sonno. L’apnea notturna può essere un problema serio quando si è sotto anestesia.
Soluzione:
- Se soffri di questo disturbo del sonno, assicurati di discutere con il tuo medico se dovrai portare con te la macchina CPAP o un altro dispositivo che utilizzi.
- Assicuratevi di averlo con voi e di averlo assemblato prima della procedura.
Altri problemi: guarigione lenta
Si dice spesso che la guarigione sia lenta, quindi è opportuno prepararsi a un lungo processo di guarigione. Un peggioramento dei sintomi può allungare il tempo necessario per sentirsi meglio.
Cosa fare:
- Prima dell’intervento, scopri chi si prenderà cura di te.
- Prenditi il tempo necessario per assentarti dal lavoro, se possibile anche più tempo di quanto il medico ritiene necessario.
- Fai scorta di tutto il necessario per essere pronto in caso di riacutizzazione .
- Riposati e dai al tuo corpo il tempo e l’energia di cui ha bisogno per guarire.
- Una volta che l’incisione è ben guarita, la Fibromyalgia Information Foundations consiglia di effettuare un leggero stretching e di lavorare sulla riabilitazione dei muscoli.
- Chiedi al tuo medico se puoi trarre beneficio dalla fisioterapia per favorire il recupero e, in tal caso, trova il fisioterapista più adatto.
Una parola da Health Life Guide
Affrontare un intervento chirurgico da soli può essere davvero spaventoso, e lo è ancora di più se si teme che la propria FMS o ME/CFS possa peggiorare a lungo termine.
Quando si decide se sottoporsi o meno a un’operazione, è importante avere tutti i fatti a disposizione e prendere una decisione informata su cosa è meglio per la propria salute.
Parlate con il vostro medico e chirurgo e soppesate gli svantaggi dell’operazione rispetto alle possibili conseguenze del non farla. Alla fine, siete voi a dover convivere con queste conseguenze.
Se la paura ti rende difficile decidere in base ai fatti, potresti prendere in considerazione l’idea di parlare con uno psicologo per aiutarti a mettere in ordine i tuoi sentimenti.