L’artrite è una delle principali cause di disabilità. Come può una persona affetta da artrite qualificarsi per i sussidi di invalidità della Social Security? Secondo Jim Allsup, la Social Security Administration utilizza un processo chiamato valutazione sequenziale per determinare chi riceverà i sussidi di invalidità. Il signor Allsup è presidente e CEO di Allsup Inc. Dal 1984, Allsup afferma che la sua azienda ha:
- Ha aiutato con successo oltre 300.000 persone in tutto il Paese a ricevere i sussidi di invalidità a cui avevano diritto.
- Ha raggiunto un tasso di assegnazione del 90%.
I pazienti che hanno ricevuto aiuto da Allsup soffrono spesso di patologie reumatiche e patologie muscoloscheletriche come:
- Osteoartrite
- Artrite reumatoide
- Lupus
- Fibromialgia
Indice
5 passaggi per determinare i benefici di invalidità
Qual è il processo di valutazione utilizzato per determinare i benefici di invalidità? Il signor Allsup spiega il processo di valutazione sequenziale
in cinque fasi :
Fase 1: Stai lavorando?
Il passaggio 1 determina semplicemente se un individuo sta “lavorando”, secondo la definizione della Social Security Administration. Guadagnare più dell’importo di Substantial Gainful Activity al mese come dipendente è sufficiente per l’esclusione dal ricevere i sussidi di invalidità della Social Security.
Fase 2: la tua condizione è grave?
Il passaggio 2 implica che la menomazione deve essere sufficientemente grave da limitare significativamente la tua capacità di svolgere attività lavorativa di base per qualificarti. Inoltre, la menomazione deve durare o ci si aspetta che duri, per un periodo continuativo non inferiore a 12 mesi.
Fase 3: La tua condizione rientra tra le menomazioni elencate?
Il passaggio 3 chiede se la menomazione soddisfa o equivale a un elenco medico. La Social Security Administration suddivide il corpo in 14 sistemi o elenchi principali. Inclusi in questi 13 sistemi ci sono più di 150 categorie di condizioni mediche che, secondo la Social Security Administration, sono abbastanza gravi da impedire a un individuo di svolgere qualsiasi lavoro.
L’artrite rientra nell’ambito dell’apparato muscolo-scheletrico e rientra in diverse categorie o elenchi medici specifici.
Artrite infiammatoria
Per soddisfare i criteri di inserimento nell’elenco, una persona affetta da artrite infiammatoria (come l’artrite reumatoide) deve presentare gonfiore persistente, dolore e limitazione delle articolazioni, come:
Artrite degenerativa
Le persone affette da artrite degenerativa (osteoartrite) soddisfano i requisiti se hanno significative limitazioni nell’uso di braccia/mani o hanno notevoli problemi nello stare in piedi e camminare. Coloro che hanno notevoli problemi alla schiena o al collo dovuti a processi degenerativi devono avere una perdita persistente di sensibilità, riflessi e motricità per soddisfare i criteri elencati.
Condizioni non elencate
Tuttavia, se l’artrite di una persona non soddisfa un elenco medico, la Social Security Administration passa ai due passaggi successivi per verificare se la persona potrebbe ancora qualificarsi per i sussidi di invalidità. Nei due passaggi successivi:
- La Social Security Administration si occupa principalmente di come le limitazioni e i sintomi effettivi imposti dall’artrite influiscano sulla capacità di una persona di svolgere un lavoro.
- La Social Security Administration esamina più specificamente l’ impatto dell’artrite sul lavoro .
Fase 4: riesci a svolgere il lavoro che facevi in precedenza?
Il passaggio 4 esplora la capacità di un individuo di svolgere il lavoro svolto in passato nonostante la sua menomazione. Se la Social Security Administration ritiene che una persona sia in grado di svolgere il suo lavoro passato, i benefici vengono negati. Se la persona non è in grado di farlo, il processo procede al quinto e ultimo passaggio.
Fase 5: Puoi svolgere altri tipi di lavoro?
Il passaggio 5 determina quale altro lavoro, se presente, la persona può svolgere. La Social Security Administration esamina:
- Età
- Istruzione
- Esperienza di lavoro
- Condizione fisica/mentale
Per determinare l’invalidità, la Social Security Administration stabilisce delle regole professionali, che variano a seconda dell’età. Ad esempio, se una persona è:
- Sotto i 50 anni e, a causa dei sintomi dell’artrite, incapace di svolgere ciò che la Social Security Administration definisce lavoro sedentario, allora la Social Security Administration giungerà a una determinazione di invalidità. Il lavoro sedentario richiede la capacità di sollevare un massimo di 10 libbre alla volta, stare seduti per sei ore e occasionalmente camminare e stare in piedi per due ore ogni giorno di otto ore.
- Ha 50 anni o più e, a causa della sua disabilità, è limitato a svolgere lavori sedentari ma non ha competenze lavorative che gli consentano di farlo, la Social Security Administration giudicherà la sua inabilità.
- Se hai più di 60 anni e, a causa della tua disabilità, non sei in grado di svolgere nessuno dei lavori svolti negli ultimi 15 anni, è probabile che la Social Security Administration giunga a una dichiarazione di invalidità.
- A qualsiasi età e se, a causa dell’artrite, si ha un impedimento psicologico che impedisce anche il lavoro più semplice e non qualificato, la Social Security Administration giungerà a una determinazione di invalidità.
Problemi da superare con i benefici di invalidità della previdenza sociale
Ogni anno più di un milione di persone presentano domanda di indennità di invalidità alla Social Security Administration.
- La cattiva notizia è che quasi due persone su tre che fanno domanda di indennità di invalidità si vedono negare la richiesta.
- La buona notizia è che puoi contare sull’aiuto di esperti per aiutarti in questo processo e aumentare le tue probabilità di vincere la causa.
Assicurazione per l’invalidità della previdenza sociale
L’invalidità della previdenza sociale è un programma assicurativo pagato tramite i contributi FICA.
Tutti i lavoratori americani versano il 7,65 percento di ogni busta paga alle imposte del Federal Insurance Contributions Act (FICA).
Ai sensi del Federal Insurance Contributions Act, le imposte FICA ammontano al 15,3 percento del reddito guadagnato. Un totale del 12,4 percento del reddito guadagnato (fino a un limite annuale) viene versato alla Social Security, un ulteriore 2,9 percento del reddito guadagnato (senza limiti) viene versato al Medicare. Se sei un dipendente, paghi solo metà delle imposte FICA (6,2 percento per la Social Security + 1,45 percento per Medicare per un totale del 7,65 percento), il tuo datore di lavoro versa l’altro 7,65 percento. Le persone che sono lavoratori autonomi versano l’intero 15,3 percento).
Una parte di quel pagamento va alla copertura assicurativa per l’invalidità da parte della Social Security Administration. Tuttavia, i problemi burocratici che affliggono il programma di assicurazione per l’invalidità della Social Security Administration spesso impediscono la distribuzione equa e rapida dei benefici per l’invalidità alle persone idonee.
Problemi nella richiesta di indennità di invalidità
Se scegli di richiedere autonomamente i sussidi di invalidità, dovrai affrontare diversi problemi, tra cui:
- Arretrati di richieste di invalidità non elaborate.
- In media, dopo aver presentato un reclamo, si attende cinque mesi prima di ricevere una risposta al reclamo iniziale, e quasi un anno di ulteriori ritardi in caso di ricorso.
- Arretrati di casi di invalidità in attesa di revisione: ogni anno centinaia di migliaia di casi vengono sottoposti a revisione.
Hai bisogno di una rappresentanza?
Sebbene inizialmente concepito per semplificare la rappresentanza delle persone, non ci è voluto molto perché avvocati e rappresentanti venissero coinvolti nel processo di invalidità. La rappresentanza in un caso di invalidità della previdenza sociale può essere preziosa poiché:
- Imparare i dettagli del sistema può essere difficile.
- Le regole sono sempre più complesse.
- Gli esperti conoscono i dettagli del processo.
- Gli esperti possono aumentare le tue probabilità di ottenere i sussidi di invalidità.
Perché dovresti richiedere i benefici di invalidità della previdenza sociale?
Perché dovrei richiedere i sussidi di invalidità della previdenza sociale se il mio datore di lavoro o la mia compagnia assicurativa li sta già erogando?
Chi non conosce la risposta a questa domanda si sta prendendo gioco di se stesso. E lo stesso vale per i datori di lavoro che non si rendono conto che la mancanza di qualificazione per la previdenza sociale sta costando loro una quota maggiore del necessario dei sussidi di invalidità dei propri dipendenti.