Che cosa è la stitichezza cronica idiopatica?

La stitichezza cronica idiopatica (CIC) è una condizione di salute in cui si manifestano sintomi cronici di stitichezza, ma gli operatori sanitari non riescono a identificarne la causa attraverso i test diagnostici standard. La stitichezza cronica idiopatica è anche definita stitichezza funzionale ed è classificata come uno dei disturbi gastrointestinali funzionali (FGD), il che significa che sebbene i test non mostrino alcuna anomalia fisica visibile, c’è un problema nel modo in cui funziona l’apparato digerente, o in questo caso, l’intestino crasso.

Si stima che il 14% delle persone soffra di stitichezza cronica. Le donne, gli anziani e coloro con uno status socioeconomico più basso sono a rischio più elevato.

Sezione centrale di una donna seduta sul sedile del water a casa

Immagini di Chakrapong Worathat

Sintomi della stitichezza cronica idiopatica

I sintomi principali della CIC includono:

Molte persone affette da stitichezza cronica idiopatica riferiscono di avvertire anche i seguenti sintomi oltre a quelli sopra menzionati:


Diagnosi

Se soffri di stitichezza cronica, il tuo medico cercherà di escludere cause identificabili prima di considerare il tuo caso idiopatico.

Molto probabilmente faranno un esame fisico e delle analisi del sangue. Potrebbero anche prescrivere altri test diagnostici a seconda dei sintomi e della storia clinica.

Gli FGD vengono diagnosticati secondo i criteri di Roma IV, che definiscono il disturbo come stitichezza funzionale. Per una diagnosi di stitichezza funzionale, il tuo iter diagnostico non deve mostrare alcun segno di anomalia.

Questi criteri tentano di quantificare i sintomi della stitichezza cronica idiopatica, affermando che devono esserci:

  • Meno di tre evacuazioni intestinali a settimana
  • Altri sintomi che si verificano almeno nel 25% dei casi
  • Rare feci molli (a meno che non si sia usato un lassativo)

Per diagnosticare la stitichezza cronica idiopatica, i sintomi non devono soddisfare i criteri della sindrome dell’intestino irritabile (IBS) ed essere presenti per almeno tre mesi, con insorgenza almeno sei mesi prima della diagnosi.

CIC contro sindrome dell’intestino irritabile

Sindrome dell’intestino irritabile a predominanza di stitichezza (IBS-C) condivide molti degli stessi sintomi della stitichezza cronica idiopatica. Per definizione, però, la CIC viene diagnosticata solo se non sono stati soddisfatti i criteri per la IBS.

La differenza principale tra i due disturbi è che i criteri diagnostici per la sindrome dell’intestino irritabile di tipo C richiedono che si verifichi dolore cronico associato alle evacuazioni intestinali. Detto questo, molti operatori sanitari diranno ai loro pazienti che soffrono di sindrome dell’intestino irritabile se soffrono di stitichezza cronica senza una causa identificabile, indipendentemente dal fatto che le evacuazioni intestinali siano accompagnate da dolore.

Alcuni ricercatori ritengono che i due disturbi non siano molto distinti l’uno dall’altro e potrebbero essere solo punti diversi di uno spettro. Molte persone a cui è stata diagnosticata una stitichezza idiopatica cronica hanno dolore e fastidio addominale, e molte persone passano da una diagnosi all’altra nel tempo.

Una distinzione importante può essere legata al trattamento, poiché le persone con IBS-C sembrano più propense a rispondere ai trattamenti efficaci per alleviare il dolore, mentre quelle con CIC sembrano rispondere meglio ai trattamenti che mirano alla funzione muscolare nell’intestino crasso.

CIC

  • Nessun dolore legato ai movimenti intestinali

  • Migliore risposta ai farmaci che prendono di mira la funzione muscolare

IBS-C

  • Il dolore è legato ai movimenti intestinali

  • Migliore risposta ai farmaci che mirano al dolore

Trattamento

Non esiste un trattamento specifico per la CIC, ma tu e il tuo medico avete diverse opzioni di trattamento tra cui scegliere, tra cui:

  • Fibra alimentare
  • Farmaci, compresi i lassativi
  • Biofeedback

Fibra alimentare

Il medico potrebbe consigliarti di aumentare l’assunzione di fibre alimentari, poiché queste possono aiutare ad ammorbidire le feci e facilitarne l’espulsione.

È possibile aumentare l’assunzione di fibre alimentari attraverso gli alimenti che si mangiano o con un integratore di fibre.

Troppa fibra troppo presto potrebbe portare a sintomi di gas e gonfiore, ma puoi evitarlo aumentando l’assunzione lentamente in modo che il tuo corpo abbia il tempo di adattarsi. Potresti trovare la fibra solubile più facile da tollerare.

Farmaci

I farmaci lassativi possono fornire sollievo a breve termine dalla stitichezza. Ce ne sono due tipi:

Molti lassativi sono disponibili senza ricetta. Tuttavia, ci sono poche prove che l’uso prolungato di lassativi sia benefico per la CIC.

I farmaci da prescrizione possono dare più sollievo. Alcuni dei più comuni sono:

Biofeedback

Se il tuo medico ha stabilito che la defecazione dissinergica (disfunzione del pavimento pelvico) gioca un ruolo nella tua stitichezza cronica idiopatica, potrebbe consigliarti di provare il biofeedback . Questo metodo ti aiuta ad allenarti a sintonizzarti sui processi del tuo corpo nel tentativo di esercitare un certo controllo su di essi.

È stato dimostrato che questo trattamento è utile per migliorare la coordinazione dei muscoli del pavimento pelvico coinvolti nel processo di evacuazione intestinale.

Una parola da Health Life Guide

La stitichezza cronica idiopatica può essere una diagnosi che, in un certo senso, è una delusione da ottenere. Conoscere la causa esatta di qualsiasi sintomo generalmente fornisce un percorso più concreto per gestirli. Tuttavia, chi soffre di CIC può trovare sollievo. Parla apertamente con il tuo medico di ciò che stai vivendo e chiedi ulteriori consulenze se il tuo piano di trattamento non è efficace come dovrebbe essere.

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