Una frattura omerale prossimale è una frattura ossea che si verifica vicino all’articolazione della spalla. “Prossimale” si riferisce all’essere vicino al corpo, e “omerale” si riferisce all’osso del braccio noto come omero.
Una frattura dell’omero prossimale può essere una lesione dolorosa che limita la capacità di muovere il braccio e la spalla. Ciò può avere un impatto significativo sulla capacità di lavorare, svolgere le faccende domestiche o svolgere attività ricreative.
Le fratture prossimali dell’omero possono essere trattate in modo conservativo con un tutore al braccio, terapia del dolore e cure di supporto. Sebbene l’intervento chirurgico sia raramente necessario, alcune fratture gravi, tra cui fratture gravemente dislocate o fratture esposte, possono richiedere una procedura chirurgica.
Un programma di terapia fisica dopo una frattura dell’omero prossimale può aiutarti a tornare alle tue normali attività in modo rapido e sicuro.
Indice
Sintomi
I sintomi di una frattura dell’omero prossimale possono variare in base alla posizione della frattura, alla complessità della frattura e alla salute generale. I sintomi comuni includono:
- Dolore alla spalla o alla parte superiore del braccio
- Difficoltà a muovere il braccio e la spalla
- Gonfiore intorno alla spalla
- Lividi o scolorimento attorno alla spalla e alla parte superiore del braccio
Cause
Una frattura dell’omero prossimale di solito comporta un trauma significativo al braccio o alla spalla. Gli anziani sono vulnerabili a queste fratture a causa di un rischio aumentato di osteopenia (perdita ossea). Le fratture dell’omero prossimale sono in genere il risultato di:
- Cadere sulla tua mano tesa
- Una forte trazione al braccio e alla spalla
- Cadere su un fianco o sulla spalla
Se sospetti di avere una frattura dell’omero prossimale, è importante consultare il tuo medico o il pronto soccorso il prima possibile. In caso contrario, potresti subire una perdita significativa (e potenzialmente permanente) della funzionalità del braccio.
Tra le principali preoccupazioni c’è la necrosi avascolare (AVN), in cui la perdita localizzata del flusso sanguigno provoca la morte ossea. Uno studio del 2018 dalla Germania ha scoperto che non meno del 33% delle persone con fratture dell’omero prossimale ha sviluppato AVN.
Diagnosi
Se il tuo medico sospetta che tu abbia una frattura, probabilmente ti verrà fatta una radiografia per confermare la diagnosi. Occasionalmente, ti verranno scattate immagini più avanzate della spalla con una tomografia computerizzata (TC). Queste immagini aiutano il tuo medico a vedere la gravità della lesione e a decidere il modo migliore per gestirla.
Trattamento
Se viene confermata una frattura prossimale dell’omero, potrebbe essere necessario ridurre la frattura. Nella maggior parte dei casi, i pezzi di osso fratturati sono ravvicinati e non sarà necessario molto per ridurre la frattura.
Per le fratture gravi in cui i pezzi ossei sono molto distanti, potrebbe essere necessario eseguire una procedura chirurgica chiamata riduzione aperta con fissazione interna (ORIF) o una sostituzione della spalla, inclusa un’emiartroplastica o una sostituzione inversa della spalla. Il tuo medico discuterà con te le opzioni e la migliore strategia di trattamento per la tua condizione specifica.
Secondo uno studio del 2019 pubblicato sul Journal of Orthopaedic Surgery and Research, la stragrande maggioranza delle fratture dell’omero prossimale (85,4%) viene trattata in modo conservativo. Le indicazioni per l’intervento chirurgico includono fratture esposte, fratture patologiche o lesioni ai principali nervi o vasi sanguigni.
Attualmente non vi sono prove evidenti che l’intervento chirurgico migliori i risultati nelle persone con fratture dell’omero prossimale non complicate rispetto alle terapie conservative
Terapia fisica
Il tuo primo incontro con un fisioterapista potrebbe avvenire subito dopo l’infortunio in ospedale. La terapia fisica potrebbe iniziare con una lezione su come indossare correttamente la tua imbracatura .
Potrebbero anche insegnarti esercizi delicati con il pendolo per aiutarti a mantenere la mobilità della spalla durante la guarigione. Il tuo medico ti dirà se è sicuro eseguire questi esercizi.
In quattro o sei settimane, potresti essere pronto a partecipare alla terapia fisica attiva. Dopo una valutazione approfondita, il tuo fisioterapista ti fornirà una panoramica di esercizi e trattamenti per aiutarti nel recupero. Questo si concentrerà in genere su cinque cose:
- Range of motion : dopo una frattura dell’omero prossimale, avrai quasi sempre un range of motion (ROM) ridotto della spalla e del gomito. Il tuo fisioterapista potrebbe prescrivere esercizi progressivi per aiutarti a migliorare il range di rotazione del braccio in ogni direzione.
- Forza : settimane di immobilizzazione della spalla causeranno una significativa perdita di forza del braccio. Gli esercizi di rafforzamento si concentreranno principalmente sulla cuffia dei rotatori e sui muscoli bicipiti e tricipiti. Ciò potrebbe comportare esercizi isometrici, fasce di resistenza e, infine, macchine per l’allenamento di resistenza e pesi liberi.
- Dolore : il tuo fisioterapista può aiutarti a gestire i trattamenti per il dolore, come l’applicazione di calore, l’applicazione di ghiaccio o la stimolazione elettrica nervosa transcutanea (TENS). Possono essere utilizzati anche farmaci antinfiammatori orali e cerotti antinfiammatori transdermici.
- Funzione : il tuo fisioterapista può aiutarti a svolgere attività funzionali per migliorare il modo in cui si muovono la spalla e il braccio, in modo che la lesione non limiti le tue normali attività. Ciò si sovrappone alla terapia occupazionale e può comportare strumenti e dispositivi per aiutare a superare le limitazioni funzionali.
- Mobilità della cicatrice : se hai subito una procedura ORIF, potrebbero essersi sviluppate piccole aderenze (fusioni anomale di membrane) nei tessuti cicatriziali, con conseguente perdita di mobilità del braccio. Il tuo fisioterapista potrebbe eseguire il massaggio e la mobilizzazione della cicatrice o insegnarti come eseguirli da solo.
Da otto a dodici settimane dopo l’infortunio, la tua forza e mobilità dovrebbero essere migliorate abbastanza da tornare alla piena attività. Anche il tuo livello di dolore dovrebbe essere minimo.
rivista Open Orthopaedics Journal, se ti sei sottoposto a una procedura ORIF, puoi aspettarti di tornare completamente al lavoro in media in 48 giorni se sei un impiegato e in 118 giorni se sei un lavoratore manuale.
Una parola da Health Life Guide
Se hai subito una frattura dell’omero prossimale, potresti trarre beneficio dai servizi qualificati di un PT per aiutarti a recuperare completamente. Comprendendo cosa aspettarti durante la riabilitazione, puoi avere tutte le informazioni necessarie per partecipare pienamente alla riabilitazione della frattura dell’omero e assicurarti il miglior recupero possibile.